venerdì 3 marzo 2017

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


TONTO E CONTENTO


Ci sono libri che sono di una semplicità essenziale, per la storia che raccontano, per il meccanismo narrativo che crea un'immediata complicità con il lettore. E' questo il caso dell'albo illustrato di Katarina Macurova.

 
Come dichiara immediatamente la copertina, abbiamo due personaggi, simmetricamente disposti nell'immagine, perplessi di fronte a una grande carota. Sembrano tutto sommato dalla stessa parte, ma la storia dimostrerà che c'è fra loro una grande asimmetria intellettuale.
L'orsetto è un bravo giardiniere, che cura con attenzione le sue rose; è perplesso però, di fronte a quel ciuffo verde che non si decide a fiorire. Ma già alla seconda tavola scopriamo che sotto terra sta crescendo una meravigliosa gigantesca carota. E se l'orsetto guarda perplesso il ciuffo, il coniglietto che si è trovato la carota nella tana mette su un paio di baffi da chef francese e studia come imbandire un banchetto, a base di kebab di carota, per i suoi interessati sodali. Nel frattempo, l'orsetto continua a prendersi cura del ciuffo verde che cresce e cresce, ma non fiorisce.


Di sotto, intanto il coniglio chef ha chiamato a raccolta tutti i conigli del circondario e inizia una gran festa: della carota, alla fine, non resta un granché e i conigli satolli se ne vanno a dormire.



Di sopra l'orsetto, tirando il ciuffo verde, si ritrova in mano un mozzicone arancione, una carota smangiucchiata, ma potrebbe essere anche una strana rosa, questione in fondo di punti di vista.


Storia semplice semplice, che si fonda sulla partecipazione complice della piccola lettrice o del piccolo lettore, dai quattro anni in poi: ogni tavola racconta uno spaccato del terreno, con l'orsetto non proprio furbo che sul terreno, di sopra, si prende cura delle sue piante e i furbi coniglietti, nella tana di sotto, che fanno baldoria alle spalle dell'ingenuo orsetto.
Una storia molto semplice e molto divertente, in cui da subito i bambini e le bambine comprendono l'ingenuità di un personaggio e la furbizia degli altri. Ma in questo quadro, che sta alla base di moltissime storie, non c'è traccia di cattiveria, anzi, alla fine in un certo senso l'orsetto trova quello che stava cercando, anche se il risultato è diverso da quello che si aspettava.


Già rodato in libreria, piace ai bambini che amano sorridere delle piccole disavventure di piccoli eroi in una storia leggera e condotta con equilibrio, divertente senza cattiveria con il gusto sottile di immaginare presto come va a finire.

Eleonora

“Perché non fiorisci?”, K. Macurova, Nord-Sud edizioni 2017


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