lunedì 13 luglio 2015

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


SOGNANDO FINLANDIA

ROBA DA MATTI, Salah Naoura (trad. Alessandra Petrelli)
Beisler 2015

NARRATIVA PER MEDI (dagli 8 anni)

"E va bene devo ammetterlo, avevamo qualche problemino. Non sapevamo deve passare la notte. Papà e mamma non avevano più un lavoro, quindi i soldi non sarebbero bastati per rimanere a lungo in albergo. Inoltre eravamo senza macchina e in Finlandia è una scocciatura..."

Matti, suo fratello piccolo, Sami, sua madre e suo padre sono nel giardino di una villetta finlandese che affaccia su un laghetto finlandese, con sei pesanti valigie e la ancor più pesante consapevolezza che la casa che pensavano di aver vinto alla lotteria non esiste nella realtà.
Questa curiosa situazione ha avuto inizio un po' di tempo prima per colpa di un pesce di aprile che ruotava intorno a un delfino e a un laghetto cittadino. E da lì, bugia dopo bugia, le cose sono andate complicandosi.
La famiglia di Matti e Sami è piuttosto originale: un padre finlandese, poco loquace, guidatore dell'autobus 63, che sogna di fare fortuna con i giochi elettronici; la madre, che dice di sé essere un vampiro perché tutto il giorno, da infermiera, fa prelievi di sangue a chiunque gli si pari davanti; lo zio Kurt, tassista e filosofo; lo zio Jussi, solo di passaggio, ma essenzialmente uno sbruffone.
Il sogno di Matti di andare in Finlandia per una vacanza si infrange ogni volta di fronte ai laconici rifiuti del padre e alle motivazioni di tipo finanziario addotte dalla madre. Eppure il destino sta offrendo a Matti una occasione d'oro, o meglio due occasioni d'oro, per vedere realizzato il suo sogno.
Da un lato una lotteria per vincere una casa, dall'altro un' offerta di un lavoro estivo che prevede la guardiania di una bella casetta finlandese sulle rive di un laghetto finlandese e il gioco è fatto: con un buon collage e un paio di bugie ben dette Matti riesce a portare l'intera famiglia in Finlandia. Ma a che prezzo?

Una bella banda di personaggi per una storia molto divertente e decisamente molto movimentata. In un intreccio sempre più fitto, il racconto è un crescendo avvincente ed esilarante. Tutto e tutti ruotano intorno a un grande tema: la bugia, ma a ben vedere tutti sono accomunati anche dall'avere in un cassetto un sogno segreto.
Matti, 11 anni, il narratore e deus ex-machina dell'intera vicenda, ha due grandi sogni e due missioni da compiere: andare a vedere la Finlandia e correggere i grandi errori dell'universo.
Nonostante il padre e il suo miglior amico siano finlandesi, per Matti arrivare a passarci un'estate sembra impresa impossibile.
Sami, il fratellino, sogna di poter aiutare gli animali in pericolo, facendo donazioni in denaro per salvare, per esempio, le giraffe.
La madre di Sami sogna la fuga, dalla vita monotona e dallo stress in cui cui vive il suo lavoro. Una villetta con un bel panorama, magari un po' più spaziosa della scatola da scarpe in cui vive ora, se la può permettere solo vincendo la lotteria...
Il padre di Sami, avvolto nel silenzio e nel fumo delle sue sigarette, sogna di diventare famoso progettando giochini per cellulari, ma nel frattempo si rinchiude nel suo bugigattolo tra mille fogli e mille libri di informatica.
E tutti loro, mentre coltivano i loro sogni, mentono. Alla grande.
Grandi sogni e bugie pare non vadano d'accordo perché, lo dice sempre lo zio Kurt, le bugie crescono veloci e ti sfuggono di mano, diventando assai pericolose. Soprattutto quando, mischiando un po' le carte in tavola, la vincita della sognata casetta finlandese genera negli adulti un irrefrenabile desiderio di 'rompere' con il passato, licenziandosi e rompendo anche tutti i mobili di casa...
Chi sogna, però, in fondo ha una marcia in più: saper vedere un po' più in là.

Brava Beisler: per una manciata di motivi.
1) Per le buone scoperte che fa nella narrativa nordeuropea e tedesca in particolare. Dopo i fasti di Rico e Oskar e dopo il pluripremiato Cuori di waffel, ora Salah Naoura. Un nome siriano per un berlinese, studioso di germanistica e di lingua e cultura scandinava, in patria autore sulla cresta dell'onda, amatissimo dal suo giovane pubblico.
2) per la buona traduzione e la superba idea del titolo.
3) per la sensibilità nel scegliere libri con ottimi contenuti, scorrevolezza, divertimento e intreccio.
4) perché colma, libro dopo libro, un pericoloso vuoto editoriale per i giovani lettori che vogliano affrancarsi dagli stupidari che trovano ad ogni angolo e leggere buona letteratura.

Carla

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