lunedì 7 aprile 2014

FAMMI UNA DOMANDA!


ANIMALI IN LISTA o BEI BESTIARI

La passione tassonomica dei bambini è fuori discussione: catalogare, raggruppare, scoprire relazioni anche ardite fra gli oggetti rappresenta un'eccellente palestra in cui s’addestra il muscolo mentale, pronto a svelare il disegno nascosto del mondo. E quando poi parliamo di animali, passione si somma a passione. Il mondo animale, così ricco, così variegato, imprevedibile, si presta a una serie quasi infinita di possibili griglie, classificazioni. Ecco qui tre libri, usciti recentemente, che modulano diverse possibilità di racconto della zoosfera.


Il primo, Atlante degli Animali, è di Virginie Aladjidi e Emmanuelle Tchoukriel, autrici della bella collana degli Inventari pubblicata da L’Ippocampo junior. In questo pregevole libro si intrecciano due criteri classificatori: quello delle aree geografiche e quello di tre macroambienti, terra, cielo, acqua. 

Ogni mappa riporta la presenza degli animali descritti nelle schede con dei pallini colorati, che consentono la localizzazione geografica; di volta in volta, poi, gli animali vengono raggruppati per ecosistemi più ristretti. Molte risposte sintetiche alle domande analitiche dei bambini, che, con un solo sguardo, trovano riassunte le informazioni sulla distribuzione delle diverse specie.
Se questo è un serissimo repertorio, la Strana Enciclopedia, di Adrienne Barman, saprà invece sorprenderci con raggruppamenti di animali assolutamente fantasiosi e divertenti. 


Già la prima pagina, dedicata agli animali architetti, esprime il programma del testo: ci sono infatti i passeri repubblicani, che costruiscono un nido comune, democratico ed egalitario. Seguono gli estinti, i giganti, i colli o le lingue lunghe, i mimetici e via via continuando. Ho trovato davvero geniali alcune pagine, come quelle dedicate ai nervosi, o i minacciati, con le lacrime agli occhi, i rosa confetto come i rosso pomodoro. E’ veramente un caleidoscopio di invenzioni linguistiche e grafiche che unisce ironia, divertimento e curiosità zoologica. Una bella edizione in francese, della Joie de lire, portata in Italia da Rizzoli.


Lo stesso editore italiano, dalla francese MeMo, ripubblica un fantastico bestiario degli inizi del ‘900. Si tratta di Strane Bestie, di André Hellé, una storia dell’Arca di Noè che si esplica raccontando alcuni degli ospiti dell’Arca; ciascun animale ha la sua bella litografia, essenziale e vivace, e una breve descrizione, che ondeggia fra il serio e l’ironico, giocando con la fantasia dei bambini. 


Queste immagini, dalla modernissima sinteticità, così come l’impaginazione e i caratteri di stampa, mantengono il gusto dell’epoca, così come alcune caratterizzazioni delle illustrazioni, come le bamboline di legno che rappresentano alcuni personaggi e che, vi assicuro, ho avuto fra le mani nella mia infanzia. Apprezzabile la riscoperta di maestri della illustrazione, soprattutto in un momento di grande attenzione nei confronti dell'arte del primo Novecento.


Come vedete c’è ampia scelta fra diversi approcci, tutti apprezzabili, al mondo degli animali; finalmente, si allarga la proposta di libri di divulgazione, che esplorano linguaggi diversi nel raccontare qualcosa che pensiamo di conoscere.

Eleonora

“Atlante degli Animali”, V. Aladjidi e E. Tchoukriel, L’Ippocampo junior 2014
“Strana Enciclopedia”, A. Barman, Rizzoli 2014
“Strane Bestie”, A. Hellé, Rizzoli 2014


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