lunedì 25 novembre 2013

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


PICCOLI UOMINI E GRANDI PROBLEMI


La casa editrice Emme, già storico marchio legato al prestigioso nome di Rosellina Archinto, è entrata da tempo nell'orbita del gruppo che accomuna Einaudi Ragazzi ed E. Elle e gravita nell'orbita della Mondadori; raramente pubblica testi originali ed è oggi essenzialmente legata a pochi autori di qualità come Rodari e il duo Scheffler Donaldson. Ma ecco qui comparire un'eccezione, la prima traduzione italiana di un testo che in Israele spopola da ventanni:Tante pecore, un piccolo uomo e un grande problema, di Yael Biran.


La storia è presto detta: il piccolo uomo ha un grande problema che lo tiene sveglio; quindi ora ha due problemi, perchè deve riuscire ad addormentarsi. Cosa c'è di meglio che pensare ad un bel gregge di pecore che deve scavalcare ordinatamente uno steccato? Ma le pecore non sono affatto convinte dell'idea e cominciano a rimuginare sul modo di risolvere il loro grande problema, scavalcare lo steccato; così, una per volta, s'inventano soluzioni le più disparate, come strisciare sotto, prendere a cornate, aiutarsi l'un l'altra, immaginare calcoli leonardeschi, per superare l'ostacolo; finché alla fine, ma proprio alla fine, all'ultima pecora viene l'idea più semplice e più geniale.
Inutile dire che il nostro piccolo uomo, perso dietro alle stravaganze ovine, alla fine si è addormentato.


Yael Biran ha costruito una piccola storia, davvero molto piccola, ma di raffinato umorismo: il salto surreale per cui le pecore immaginate diventano a loro volta personaggi indipendenti fa prendere alla storia una piega imprevedibile e noi, spettatori insieme al piccolo uomo, assistiamo alla metafora delle nostre difficoltà quotidiane, apparentemente insormontabili, in realtà 'aggirabilissime'.
E si potrebbe a lungo disquisire sul tempo che perdiamo, tutti noi, a cercare le soluzioni più ardite ai nostri problemi, non vedendo magari la via più semplice che abbiamo sotto gli occhi.
Questo piccolo gioiello nobilita il finale d'anno dell'Editore e ci affida un po' di risate da infilare nel sacco di Babbo Natale.
Per l'umorismo un po' astratto e per l'estrema sintesi delle illustrazioni, la lettura è indicata a partire dai sei anni.

Eleonora

“Tante pecore, un piccolo uomo e un grande problema”, Y. Biran, Emme Edizioni, 2013




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