mercoledì 23 ottobre 2013

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


IN GINOCCHIO DA TE! 

Il maialibro, Anthony Browne
Kalandraka 2013


ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 4 anni)

"- Allora è pronta la colazione, cara? - chiedeva lui ogni mattina prima di uscire per andare al suo importantissimo lavoro.
- Allora, è pronta la colazione, mamma? - chiedevano Simone e Luca prima di uscire per andare alla loro importantissima scuola.
Rimasta sola, la signora Maialozzi lavava le tazze della colazione...rifaceva i letti...passava l'aspirapolvere...e poi andava a lavorare."

Un giorno dopo l'altro marito e bambini sono lì a pretendere qualcosa da lei e la signora Maialozzi lava, stira e cucina. Fino a che un giorno prende una storica decisione: se ne va.
Sul camino lascia un biglietto stringato con su scritto: siete dei maiali.


Più che un'accusa suona come una premonizione. Infatti i maschi della famiglia Maialozzi come per incanto si trasformano in maiali. Non lavano i piatti, non fanno il bucato, e cucinano cene e pranzi orribili e la casa in breve tempo diventa un porcile. Così come era andata via all'improvviso, altrettanto all'improvviso torna, questa mamma e moglie arrabbiata


Ma questa volta i Maialozzi maschi, in ginocchio davanti a lei, la supplicano di non andarsene mai più e da quel momento si danno un gran daffare in casa: i ragazzi a fare i letti, il padre a lavare i piatti e a stirare. E soprattutto chiudono quelle loro bocche piene di pretese. 
E la signora Maialozzi, avendo molto più tempo a sua disposizione, può dedicarsi a una sua passione: riparare le macchine, affondando le braccia fino ai gomiti, tra bielle e pistoni. E finalmente sorridente.



Nel 1986 questa storia diventò libro e, quasi trent'anni di distanza, approda sugli scaffali delle nostre librerie questo libro femminista. 
Non è mai troppo tardi!
Il merito più grande che tutti possono riconoscere a questo libro è quello di essere un libro che rende giustizia alle donne, che che ne stigmatizza il ruolo subalterno in famiglie così, e che dà dei maschi un'immagine tutt'altro che edificante. Non si può non essere d'accordo con Anthony che disegna marito e figli come uccelli dal becco sempre aperto e che, in copertina, nel lucidargli le guance rubizze, ne disegna i lineamenti un po' ebeti da contrapporre al viso 'rassegnato' di quella mamma che con grande senso di responsabilità porta sulla sue spalle l'intera famiglia. 
Si condivide anche la diversità di ritmo (sottolineata dallo scarto di colore) che c'è tra le scene corali dove marito e figli pretendono, pretendono e ancora pretendono e quelle in cui la moglie, vera novella cenerentola, lavora, lavora e ancora lavora.
Ma, come al solito, io trovo che la grandezza di Browne sta invece nei dettagli, nelle cose non viste e nella sua ossessione per il tema prescelto: l'essere maiali che si ritrova davvero ovunque. Dai rubinetti del bagno agli interruttori della luce: tutto allude, tutto richiama, come fosse il tema di una colonna sonora, che ritorna con quell'unica melodia, declinata intorno a se stessa.
La grandezza di Anthony Browne è ancora una volta nelle cose non dette, nei giochi di avvicinamento e contatto che l'autore cerca e attua con i suoi giovani lettori.
Questo fa sì che chiunque sfogli il libro, accanto all'evidenza della riflessione, abbia anche l'opportunità di divertirsi in questa preannunciata caccia al tesoro cercando maiali, ed effigi dello stesso, disseminate un po' ovunque.
A voi trovarne il più possibile. E a voi non fare i maiali!

Carla



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