PREMESSA
Il
bello di una famiglia di girovaghi è che in certe occasioni, ci si
deve riunire tutti sotto lo stesso tetto. Il mio compleanno è una di
queste occasioni: ventotto settembre, 53 anni.
Il
bello di essere la festeggiata è quello di poter 'pretendere' dagli
altri maggiori attenzioni quel giorno e così ho potuto chiedere a
Margherita di produrre il suo 'strepitoso' cheese cake con cui ha
conquistato fama europea.
Il
bello di una famiglia di girovaghi è che l'organizzazione deve
essere sempre perfetta. E così la spesa con gli ingredienti
occorrenti è stata fatta a Riotorto, borgo neanche troppo ridente
dell'alta Maremma, dal professore in trasferta; la giovane cuoca ha
lavorato notte e giorno dal momento della discesa dal treno fino al
giorno successivo incessantemente perché la sua università le
aveva concesso solo un 48 (in caserma si chiamava così la licenza di
due giorni smilzi) e questo è il meraviglioso risultato. Sullo sfondo alcuni dei meravigliosi regali ricevuti...
La
festeggiata
INGREDIENTI
per una teglia da 22-24 cm
Base
250 g
di biscotti tipo Digestive
2
cucchiai di zucchero di canna
150 g
di burro
Crema
2 uova
intere
1
tuorlo
100 g
di zucchero
1
bustina di vanillina
600 g
di formaggio spalmabile tipo philadelphia
succo
di 1 arancia
20 g
di maizena
100 ml
di panna fresca
sale
q.b.
PREPARAZIONE
Base.
La
parte più difficile della preparazione della torta è foderare la
teglia a cerniera, ci vuole un po' di pazienza e una passione per gli
origami. Tagliate un cerchio di carta forno delle dimensioni della
base e una striscia di carta forno delle dimensioni del bordo, vi
conviene poi dividerla a metà per rivestire la teglia.
Imburrate
la teglia e piano piano fate aderire la carta.
Frullate
i biscotti fino a farli diventare una polvere grossolana, unite lo
zucchero. Fate sciogliere il burro e mischiatelo ai biscotti in una
ciotola. Versate il composto un po' alla volta nella teglia e
spianatelo in maniera uniforme a formare uno strato che ricopra tutta
la teglia, bordi compresi. Deve essere spesso circa mezzo cm.
Mettete
la teglia in frigorifero per un'ora, in questo tempo preparate la
crema, ma se siete rapidi potete metterla in frizzer e in circa
mezzora è pronta.
Crema
Preriscaldate
il forno a 180°
In una
ciotola bella grande sbattete le uova con lo zucchero e la vanillina.
Io ho sempre usato lo zucchero bianco, ma credo che anche lo zucchero
di canna possa andare bene e rende la torta più saporita. Visto che
avete accumulato un certo stress per rivestire la teglia vi consiglio
di sfruttare questo momento per sfogarvi e sbattere bene le uova.
Aggiungete
il philadelphia, potete usare un qualunque formaggio spalmabile,
anche light, non ci sono problemi e se sapete di avere ospiti
famelici potete aggiungerne fino a 150 g in più.
Sbattete
il composto con una frusta fino a che non diventa una crema omogenea
e senza grumi; se vi è avanzata una puntina di stress in corpo a
questo punto dovrebbe essere andata via.
Aggiungete
due pizzichi di sale, la maizena e il succo d'arancia. Va bene anche
il limone, ma se usate un'arancia il dolce sarà più saporito e se
l'arancia è rossa la crema prenderà un po' di colore. Iniziate con
mezza arancia ed assaggiate la crema, a questo punto aggiungete a
vostro guasto.
Se
siete amanti della vaniglia potete anche aggiungere un po' di aroma
di vaniglia.
A
questo punto aggiungete la panna senza montarla e mescolate bene.
Versate
la crema nella tortiera, livellatela e infornate per circa 30 min.
A
questo punto abbassate la temperatura a 160° e continuate a cuocere
per altri 30-40 min, fino a che la superficie non sia lievemente
scurita, soprattutto verso i bordi. Se già dopo la prima mezzora la
crema si scurisce potete coprirla con un foglio di carta argentata e
continuare a cuocere.
Lasciate
raffreddare la torta per circa 30 min in forno con lo sportello
aperto in modo tale che si asciughi un po'.
A
questo punto potete guarnire la superficie come volete. Io
personalmente faccio uno strato di marmellata (di solito frutti di
bosco), ma potete fare una glassa di panna acida oppure usare della
frutta fresca. Lasciate freddare in frigo per circa 12 ore prima di
servire (se usate la frutta fresca conviene guarnire al momento di
servire).
La
torta vi sembrerà piccola ma va bene anche per 12 persone, è bella
carica.
Margherita
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