martedì 27 marzo 2012

OLTRE IL CONFINE (libri dall'estero)


PAPIERSCHIFF AHOI!, Jorge Luján, Julia Friese
Bajazzoverlag 2009


ILLUSTRATO PER PICCOLI, MEDI, GRANDI (dai 5 anni)

Una barchetta di carta la possono fare tutti
 

ma salirci sopra e salpare, è un'altra cosa
poco importa se piove
o se le rocce degli scogli svettano
e le onde si scatenano selvagge
io raggiungerò il tuo approdo, suonando forte la sirena
e tu non crederai ai tuoi occhi

Promesso. Lo giuro.
Contro o in favore di vento io navigherò.
Nell'uragano o in bonaccia io remerò.


Piena d'acqua e molle, la mia barca ti incrocerà


e potremo finalmente abbracciarci e sarà bellissimo
vedrai...


Non è una novità, va detto. Pubblicato nel 2008 dall'emerito FCE (Fondo de Cultura Economica) messicano, Il barco de papel è stato pubblicato l'anno successivo dall'altrettanto emerita casa editrice svizzera Bajazzo.
La scelta di segnalarlo è dettata da un motivo principale e dal relativo rammarico.
E' un libro ad alto contenuto poetico. Una bella poesia di Jorge Luján è il testo del libro su cui Julia Friese ha trasformato in un albo illustrato.
La barchetta di carta ha navigato dalle coste del Messico per approdare fin sulle montagne della Svizzera. Ma lì si è fermata. Nonostante nei disegni di Julia Friese soffi spesso un gran vento, questo libro non è riuscito a varcare le Alpi. E qui parte il rammarico.
Il rammarico nel constatare la paura che da noi genera pubblicare la poesia. Filastrocche tante, ma poesie pochine.
In Italia si contano sulla punta delle dita di una mano le case editrici che pubblicano con una certa costanza testi poetici per bambini e ragazzi. Penso, rigorosamente in ordine alfabetico, a quanto erano belli i libri della collana di Einaudi I pesci d'argento, ora quasi del tutto sparita...penso a Lapis, Motta junior con la recentissima collana Il suono della conchiglia (curata da Teresa Porcella con intelligenza e amore), che ha già 2 titoli all'attivo e altri 2 in arrivo, a Orecchio acerbo,Topipittori. E penso a quanto bello era il libro Una sera d'inverno con un'altra poesia di Lujan, illustrato in modo toccante da Mandana Sadat e pubblicato ancora nel 2007 da Bohem Press.
Intorno il vuoto.
Che dire?

Carla

Noterella al margine. Il testo che leggete è una mia goffa traduzione. Abbiatene pietà.


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